Se apprezzate il verde ed avete deciso di ornare il vostro appartamento con delle belle piante o avete un giardino e/o un orto e volete dedicarvi alla coltivazione di qualche ortaggio o delle erbe aromatiche, dovete sapere che non vi basterà semplicemente scegliere il terreno giusto, lavorarlo, decidere dove posizionare le vostre piante in base a ciò di cui maggiormente necessitano, piantarle ed annaffiarle, infatti un aspetto troppo spesso trascurato è la cura delle piante anche per quanto riguarda le infestazioni dei parassiti.
Cosa sono gli afidi
Gli afidi sono insetti appartenenti all’ordine degli Omotteri, che si nutrono della linfa delle piante. Sono di solito di colore verde o marrone, ma possono anche essere neri, gialli o rosa. Gli afidi sono una delle piaghe più comuni che colpiscono le piante, e possono danneggiare gravemente le foglie, i fiori e le gemme.
Gli afidi si nutrono pungendo le foglie o i gambi delle piante e succhiando la linfa. Questo può causare una varietà di problemi per la pianta, tra cui ingiallimento delle foglie, deformazioni delle foglie e dei gambi, e indebolimento generale della pianta. Inoltre, gli afidi producono una sostanza appiccicosa chiamata melata, che può attirare la crescita di funghi o muffe sulla pianta. La melata può anche attirare altri insetti, come le formiche, che possono proteggere gli afidi e favorirne la diffusione.
Gli afidi si riproducono molto rapidamente, il che significa che una piccola infestazione può diventare un grande problema in poco tempo. Tuttavia, ci sono diversi modi per controllare e prevenire le infestazioni di afidi, tra cui l’uso di prodotti chimici o di rimedi naturali come l’acqua con sapone o l’olio di neem.
Come combattere gli afidi
Vediamo nel dettaglio allora come combattere gli afidi.
Le piante quasi sempre sono infestate dai parassiti e solitamente basta trattarle periodicamente con un antiparassitario per stare tranquilli, ma poiché si tratta comunque di agenti chimici è bene non eccedere, soprattutto se non si tratta di piante ornamentali, ma di ortaggi destinati all’ alimentazione. Vi sono casi in cui poi le piante vengono proprio infestate dai parassiti, i quali privandole dei nutrienti possono anche ucciderle, quindi in questi casi è opportuno agire tempestivamente con dei rimedi naturali ed atossici. Solitamente i parassiti che che attaccano le piante sono gli afidi, i quali possono essere talvolta eliminati semplicemente con il getto dell’ acqua. Si consiglia di spruzzare l’ acqua di sera, per evitare che le goccioline d’ acqua che restano sulle foglie della pianta, con l’ esposizione diretta ai raggi solari, possano bruciarla. Se non dovessero andare via, potreste inumidire un panno e strofinare a mano ( dopo aver indossato dei guanti), le foglie delle piante. Poi come terapia d’ urto e preventiva potrete preparare un antiparassitario fatto in casa, utilizzando ingredienti di facile reperibilità. Prendete un recipiente dotato di spruzzino ( andrà benissimo un vecchio contenitore di detersivo finito) e riempitelo con un litro di acqua, poi al suo interno versate 4 cucchiai di sapone di Marsiglia in polvere, oppure di olio di arachidi ed agitate, poi aggiungetevi una quindicina di gocce di oli essenziali che allontanato i parassiti, ideali sono l’ olio essenziale di citronella e di lavanda, infine aggiungete un cucchiaino di peperoncino in polvere e spruzzate su tutta la pianta.